Racchiusa nelle mura, attraversata dalla Flaminia, circondata dalle acque. L’antica Mevania è la ricca e vivace capitale dell’etnos umbro, la città che “sta nel mezzo”, porto fluviale al centro di un percorso sacro che dalle Fonti del Clitunno portava al santuario nelle vicinanze dell’antica Spello. Il medioevo delle quattro Gaite, i quartieri, nasconde e conserva numerose vestigia antiche: le strutture portuali, il mosaico delle terme romane, il teatro, i materiali di riutilizzo, le decorazioni, le colonne. Edifici-contenitori che nascondono preziosi gioielli d’arte e di storia. Così all’interno dell’austero Palazzo dei Consoli è possibile visitare l’ottocentesco Teatro Torti. Mentre in suggestivi spazi medievali rivivono le antiche arti e mestieri.