“…Da qui proseguimmo per una strada pianeggiante fino a Foligno. Era la prima città in pianura da quando avevamo lasciato Poggibonsi. Con la massa di tetti e la superba cupola del Duomo che spuntavano sopra la cinta muraria, manteneva l’aspetto armonico simile alla città dipinta nel quadro di Raffaello …” (Joseph e Elizabeth Pennel, L’Italia in velocipede, 1887)
Foligno gode di una bellezza inaspettata. Oggi lontana dalle rotte turistiche che attraversano la regione, conserva memorie della sua “centralità”. Punto di incontro di importanti vie di comunicazione, tappa per i viaggiatori del Grand Tour, che in tanti si ritrovavano all’Hotel de La Poste. Città di mercanti, di nobili e di nobili dimore, città di pianura e di acque. Più di cento sono i palazzi storici, imponente la cattedrale con la sua facciata romanica ricca di simboliche rappresentazioni del tempo, straordinari i cicli pittorici di Palazzo Trinci. Foligno è un centro vivace, ricco di eventi e manifestazioni.