“Se tutti facessimo un po’ di silenzio forse qualcosa potremmo capire…”*
Nel silenzio del chiostro antico si incontrano la storia e l’arte, il passato ed il presente, tracce della lontana vita monacale ed il suono del silenzio, abitato per l’occasione da luci e trasparenze e forme, simulacri di storie arcane.
Giuliano Giuman incontra Sassovivo. Le sue opere in perfetta armonia con le antiche pietre, nel silenzioso chiostro, tra le sue luci e le sue ombre. Un “viaggio intorno al concetto del sacro…un percorso di amplificazione della percezione esterna ed interiore”. Un dialogo, un sussurro, un moto dello spirito, fuori dal tempo e nel tempo.
Un’occasione imperdibile per visitare l’antica abbazia benedettina di Santa Croce di Sassovivo, dove è ancora possibile assaporare un silenzio denso di significati, di presenze, di anelito.
*La voce della Luna, Federico Fellini