A metà strada tra cielo e valle sorge sul sasso di Pale un luogo di grande suggestione. L’eremo è parte della roccia e accessibile percorrendo un sentiero tortuoso che si inerpica sempre più in alto lasciando alle spalle un panorama mozzafiato e una bella vista del borgo di Pale.
Gaite, che passione!
C’è un momento dell’anno in cui Bevagna riavvolge la bobina del tempo fino a fermarla in quei cento anni che vanno dal 1250 al 1350. Un tuffo al cuore oltre che nel passato.
Una storia lunga 1700 metri
Una storia raccontata dalle pietre, una storia per tutte le stagioni, una storia ricca, una storia lunga lunga che ci narra di antichi fiumi, di pascoli e giovenche, di mulini e canapa, di porte e ponti, di campanili e giardini, di salici e violette.
La Casa dei racconti, l’armadio della memoria, i santi e la devozione popolare
La Casa dei Racconti ed il suo Armadio della memoria fanno da pendant alle storie ritrovate sulle pareti della chiesa di Santa Maria Assunta.
Una storia ritrovata
Quante volte siamo rimasti intrappolati nell’atmosfera rarefatta della cattedrale più gotica dell’Umbria? Un tuffo in un medioevo cristallizzato, presunto puro, ritrovato e riproposto.
Piccolo gioiello della pittura umbra trecentesca
Nel borgo del Sagrantino, tra vicoli, panorami e viti storiche, si nasconde un piccolo gioiello della pittura umbra del trecento. E’ la cappella di Santa Croce, chiesetta dove morì la futura santa Chiara da Montefalco, ed ora chiusa all’interno della Chiesa seicentesca.